Con la legge di Bilancio n.234/2021 del 31 dicembre 2021 sono state approvate le nuove norme riguardo il Bonus Casa 2022. Questo significa che anche per quest’anno sarà possibile usufruire di agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione della casa.
Ci sono molti bonus che vengono ereditati dalla Legge del 2021 mentre altri non sono stati rinnovati. Non mancano le novità. In questo articolo faremo una carrellata di questi incentivi per aiutarti a fare chiarezza sulla questione.
Le novità del Bonus Casa 2022
Partiamo dalle novità che il nuovo anno porta con sé. A partire dal 2022, i cittadini potranno usufruire del Bonus barriere architettoniche. Esso prevede un’agevolazione del 75% su tutti quei lavori edilizi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. Il tetto massimo di spesa è fissato a 50 mila euro per gli edifici unifamiliari, a 40 mila euro per i condomini fino a 8 appartamenti e a 30 mila per quelli con più di 8 immobili. Le quote di pari importo saranno divise in 5 anni. Anche l’installazione di ascensori potrebbe rientrare in questo bonus.
Un’importante novità riguarda i giovani. È arrivato, infatti, il Bonus affitti destinato a chi ha tra i 20 e i 31 anni non compiuti con un reddito complessivo non superiore a 15.593,71 euro e ha stipulato un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale. La casa non può essere dei genitori. Il bonus prevede una detrazione dall’imposta lorda del 20% entro un limite massimo di 2000 euro per i primi 4 anni.
Le proroghe
Ci sono molti bonus edilizi che sono stati prorogati dal Governo e che continueranno a essere in vigore per tutto il 2022. Vediamoli nel dettaglio.
Il Superbonus 110%
Torna il vantaggiosissimo Superbonus 110% che garantisce detrazioni per gli interventi di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, d’installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Per i condomini l’agevolazione continua anche i due anni successivi ma si riduce al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari a patto che vi sia uno stato di avanzamento lavori del 30% a 30 giugno 2022. Vengono ricomprese le spese delle nuove asseverazioni nel perimetro dei vari bonus edilizi e previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10.000 euro. I benefici del Superbonus diventano accessibili anche per le abitazioni collegate al teleriscaldamento. Prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% per gli interventi nei Comuni colpiti da eventi sismici.
Ecobonus 2022
Sempre in nome di abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico, è stato prorogato anche l’Ecobonus fino al 2024. Nello specifico, esso prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus 110%.
Fanno parte dell’Ecobonus tante altre detrazioni più specifiche come il bonus tende da sole, il bonus infissi o il bonus caldaia.
Bonus ristrutturazioni, Bonus facciate, Bonus Condizionatori
È stato rinnovato anche il Bonus ristrutturazioni, in cui rientrano anche il Bonus condizionatori e il Bonus facciate. In questi casi, sono previste delle detrazione dall’IRPEF del 50% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Grazie al Decreto Rilancio è stata anche introdotta la possibilità di optare, in alternativa alla detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto in fattura. Come per l’Ecobonus, la proroga vale fino al 2024. Per il bonus facciateche la detrazione scende dal 90 al 60%.
Bonus mobili
Nella Legge di Bilancio 2022 ha trovato posto anche il rinnovo del Bonus mobili 2022, ovvero la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A (A+ per i forni). Per ottenere il bonus è necessario acquistare dei mobili per immobili oggetto di lavori di ristrutturazione. Il 2022 porta con sé un’importante novità: l’importo massimo sale da 5.000 a 10.000 euro, ma solo per il 2022. Nel 2023 e nel 2023 viene confermato con un massimale di 5.000 euro.
Bonus verde
Il verde in casa è importante. Per migliorare la qualità della vita domestica e anche per favorire l’ambiente. È stata prevista la proroga del Bonus verde, ovvero una detrazione IRPEF del 36% sulle spese effettuate per gli interventi di sistemazione a verde di giardini privati e condominiali, balconi e terrazzi. La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali su un importo massimo di 5.000 euro.
Bonus prima casa under 36
Simile al Bonus affitto giovani è il Bonus prima casa under 36 anche se esso era già previsto dalla Legge di Bilancio 2021. È un intervento volto ad agevolare tutti coloro che hanno acquistato o acquisteranno la prima abitazione nel periodo dal 26 maggio 2021 al 30 giugno 2022. Tale agevolazione prevede esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni e ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
Bonus restauro
Resta attivo anche per il 2022 il Bonus restauro. Questa agevolazione prevede una detrazione pari al 50% delle spese sostenute (fino a un massimo di 100 mila euro) da persone fisiche negli anni 2021 e 2022 per la manutenzione, protezione e restauro degli immobili d’interesse storico e artistico. I beneficiari del Bonus restauro possono essere esclusivamente persone fisiche. La norma, infatti, esclude tutti gli immobili utilizzati nell’esercizio d’impresa, arte o professione.
Bonus idrico e Bonus acqua potabile
Presente tra i Bonus casa 2022 vi è anche quello idrico, chiamato anche bonus doccia e rubinetti. Non poteva essere altrimenti visto che nel 2021 quest’agevolazione non è partita per il ritardo nell’avvio delle domande. Se si ha bisogno di sostituire i vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto, si può richiedere. Il tetto massimo è fissato a 1000 euro, ma non ci sono limiti ISEE. La proroga è valida fino al 2024.
Nel 2022 c’è anche il bonus acqua potabile. Tale agevolazione permette di ottenere un rimborso fino a 500 euro per le spese sostenute per la razionalizzazione del consumo dell’acqua potabile. Consiste in un credito di imposta pari al 50% della spesa per l’acquisto e l’installazione di sistemi filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica.
I Bonus eliminati
Non sono stati rinnovati per il 2022 i seguenti Bonus:
- il Bonus affitto;
- il Bonus affitto Covid.
Questi mancati rinnovi sono stati degnamente sostituiti e tra tutte le agevolazioni troverai sicuramente quella che fa al caso tuo. Se hai bisogno di aiuto per orientarti nel mondo burocratico, puoi chiedere informazioni alla ditta che si occupa dei lavori di ristrutturazione. Se offrono un servizio chiavi in mano, sicuramente sapranno aiutarti.
