Cosa ci aspetta con il Bonus Casa 2020?
Proprio in questi giorni è oggetto di discussione al Parlamento la Legge di Bilancio e il Decreto Fiscale validi per il prossimo anno. Come previsto dalla nostra Costituzione, anche quest’anno si ipotizzano le spese per i futuri 365 giorni e si discute su quali settori investire il denaro pubblico.
Uno degli argomenti su cui ci si concentra maggiormente è il bonus casa 2020, ovvero sulle agevolazioni fiscali da garantire a tutti i contribuenti che desiderano ristrutturare la propria abitazione tramite una riqualificazione energetica ed edilizia. In questo modo, i cittadini sono incentivati a rinnovare le proprie case, magari in ottica green contribuendo al risparmio di risorse di cui tanto si discute al giorno d’oggi.
Ci sono alcune novità rispetto al bonus casa 2019 come, ad esempio, il bonus facciate 2020 e il bonus affitto 2020.
Bonus casa 2020: la novità del bonus facciate
Per garantire un volto nuovo alle città della nostra magnifica penisola, lo Stato italiano ha previsto per il prossimo anno una nuova agevolazione denominata bonus facciate 2020. Si tratta di sgravi fiscali pari al 90% che interesseranno tutti coloro che ristruttureranno gli esterni delle loro abitazioni. La detrazione IRPEF per questi lavori sarà disponibile anche per i contribuenti che hanno effettuato questi lavori di ristrutturazione degli esterni nel 2019.
L’articolo 35 del DDL di Bilancio 2020 prevede che per tutti gli interventi di recupero della facciata e di restauro della facciata effettuati nel 2019 e nel 2020 si possa chiedere la detrazione dalle tasse. Resta ancora da definire, però, il tetto di spesa e le modalità di fruizione della nuova agevolazione fiscale. Le ultime notizie sembrano indicare un limite di spesa pari a 192.000 euro.
Potrebbero essere comprese nel bonus facciata tutti gli interventi di intonacatura, verniciatura, rifacimento di ringhiere e le decorazioni. Anche l’uso di marmi di facciata, la ristrutturazione di balconi, il rifacimento degli impianti di illuminazioni e pluviali e i lavori per i cavi della televisioni sono inclusi. Inoltre, anche la manutenzione ordinaria degli edifici potrebbe essere riconosciuta come ristrutturazione degli esterni e quindi usufruire del bonus.
Altra notizia importante: il bonus facciata sarà cumulabile con l’Ecobonus. Di conseguenza, se si desidera ristrutturare la propria abitazione non solo “fuori”, ma anche dentro con interventi per rendere la casa più sostenibile, lo si potrà fare a cuor leggero.
Per sapere come funzionerà il bonus facciate 2020, come effettuare il pagamento, quanto spetta di detrazione, il limite di spesa e quanto spetta di detrazione è necessario aspettare l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio e la guida dell’Agenzia delle Entrate.
Bonus affitto: un’altra novità del bonus casa 2020
Un’altra novità del Bonus Casa 2020 pensata per aiutare i contribuenti a con redditi bassi è il bonus affitto.
Il bonus proposto in Legge di Bilancio 2020 è una misura promossa all’interno del pacchetto “Rinascita Urbana” e serve per finanziare “il fondo di sostegno alla locazione”. Questo bonus permette di agevolare l’accesso all’affitto per famiglie in ristrettezze economiche, anche se rimangono fermi i contributi affitto e le detrazioni affitto. Queste risorse verranno messe a disposizione direttamente delle famiglie dopo l’invio dell’apposita domanda. Il comune si occuperà di creare delle graduatorie da aggiornare ogni tre mesi.
Il nuovo bonus affitto si affiancherà ad altre misure già esistenti come il Fondo morosità incolpevole e le detrazioni fiscali sull’affitto.

Bonus casa 2020: la proroga degli incentivi già presenti nel Bonus Casa 2019
Anche per il 2020 sono stati prorogati alcuni incentivi che erano già presenti nel Bonus Casa 2019. Sono tutte agevolazioni legate ai lavori di casa come l’ecobonus, il bonus ristrutturazione, bonus mobile ed elettrodomestici, il sismabonus, il bonus condominio e il bonus verde.
Bonus casa 2020: tutte le agevolazioni
Nella Legge di Bilancio 2020, il Governo Conte bis ha proposto numerosi altri bonus destinati a chi ristruttura casa, fa interventi di risparmio energetico o si occupa di prevenzione antisismica.
Si potrà contare su:
- bonus ristrutturzioni: detrazioni del 50% per un massimo di spesa pari a 96 mila euro da suddividere in 10 quote annuali di pari importo;
- bonus verde: già presente nel Bonus Casa 2019, verrà prorogato anche per l’anno prossimo con detrazione al 36% per la riqualificazione urbana. Le agevolazioni riguardano sia i privati che ristrutturano balconi, giardini e terrazzi, sia per chi ristruttura il verde pubblico;
- Ecobonus: l’ambiente e il risparmio d’energia è al centro del dibattito internazionale. Ecco perché la Legge di Bilancio prevede anche per quest’anno una detrazione o uno sconto pari a 65% o 50% per coloro che effettuano interventi di risparmio energetico fino a 100 mila euro da restituire nell’arco di 10 anni;
- bonus caldaie: per tutti coloro che faranno insstallare una caldaia a condensazione di classe A è prevista una detrazione fiscale pari al 65%;
- bonus mobili: per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici è prevista una detrazione pari al 50% proprio come era previsto nel Bonus Casa 2019;
- sismabonus: per chi cerca di ristrutturare l’edificio per adeguarsi al cd.sismabonus sono previste detrazioni fino all’85%. Si sta discutendo se estendere questo bonus anche alle imprese;
- bonus zanzariere e tende anti-insetto: sono previste delle agevolazioni per ci acquista zanzariere o tende anti-insetto solo e soltanto se dotate di schermature solari;
- bonus tende: sono previste detrazioni IRPEF fino al 50% per chi inastalla tende da sole;
- bonus finestre ed infissi: sono previste agevolazioni fino al 50% per chi ristruttura gli infissi o le finestre. Questi incentivi possono essere combinati con l’Ecobonus e coon il bonus ristrutturazioni;
- bonus condizionatori: sono previste delle detrazioni o sconti fino a 50% per l’impianto di nuovi condizionatori. Lo sconto arriva fino al 65% nel caso di condizionatori che permettono di risparmiare energia. Il bonus vale anche per la sostituzione di condizionatori vecchi con altri a pompa di calore e ad alta afficienza energetica.
