L’Italia è una penisola; di conseguenza, tre quarti dei suoi confini sono bagnati dalle acque del mare. Questo rende noi italiani un popolo particolarmente attaccato all’atmosfera marittima.
Non sono poche le persone che nel periodo estivo si trasferiscono nelle seconde case in prossimità della spiaggia o ne affittano una per qualche settimana. In effetti, si tratta di una vacanza da dedicare tutta al relax. Questo a patto che l’abitazione sia confortevole e arredata in maniera pratica ed estetica.
Dato che la casa al mare si usa pochi mesi l’anno, si tende a trascurarla e a renderla un luogo in cui sopravvivere. Non dovrebbe essere così! Gli spazi in cui ti muovi e in cui trascorri il tuo tempo devono essere organizzati con cura, soprattutto se il fine della tua visita è rilassarti. Se gli infissi sono vecchi e lo stesso può dirsi degli elettrodomestici, o i mobili racimolati da altre case senza criterio, è normale che il comfort venga in qualche modo meno.
Grazie agli ultimi incentivi proposti dal governo (l’Ecobonus, ad esempio), ristrutturare una casa al mare conviene. Ne guadagnerai molto non solo perché la tu abitazione migliorerà di netto, ma anche perché crescerà il suo valore a livello immobiliare.
Eccoti una piccola guida di tutti i lavori che sono necessari per ristrutturare una casa al mare.
Ristrutturare casa al mare: gli interni
Gli spazi interni di una casa al mare sono spesso soggetti alla formazione di muffe a causa della grande umidità della zona. Questo è un gran bel problema per la tua casa perché rischia di sporcare le pareti e i pavimenti. Inoltre, non sono molto salutari.
Prima di effettuare la ristrutturazione bisognerà pulire per bene le macchie. Se non vuoi affidarti a una ditta esterna e vuoi una soluzione fai da te, ti consigliamo di armarti solo di sostanze naturali; sono piuttosto efficaci in questi casi. Il bicarbonato e l’aceto diluiti in acqua tiepida funzionano nella maggior parte dei casi. Ti basta immergere un panno in questa soluzione, strofinarlo sulla parte macchiata e poi lasciarla agire per una decina di minuti prima di risciacquare solo con acqua.
Gli esterni
Un’altra nemica dell’architettura marittima è la salsedine. Essa è responsabile della corrosione di pareti, infissi e porte. Ristrutturare una casa al mare significa risolvere questo tipo di inconvenienti.
Le ditte che si occupano di ristrutturazione sanno che prodotti usare sulle mura dell’edificio per impedire alla salsedine di rovinarlo. I lavori potrebbero consentirti di avere una struttura più solida e resistente. Una cosa simile si può dire anche per gli infissi, per le balaustre e per tutti gli elementi in ferro che spesso si ritrovano arrugginiti a causa dell’aria marittima. Si può prevenire il deterioramento con prodotti specifici. Inoltre, potresti pensare di installare un climatizzatore per raffreddare la casa nei momenti più caldi della giornata.
L’arredamento della casa al mare
Cogli l’occasione della ristrutturazione della casa al mare per cambiare l’arredamento soprattutto se fino ad ora sei andato avanti con mobili riciclati che hanno poca coerenza tra di loro.
È arrivato il momento di pensare ai mobili e alla loro disposizione in maniera più precisa, dando sì importanza alla praticità, ma senza perdere mai di vista il gusto. Dato che siamo al mare, puoi optare per un design a tema. Le soluzioni praticabili sono numerose e tutte molto gradevoli da vedere e soprattutto vivere.
I colori
I colori di una casa al mare sono essenzialmente due: il bianco e il blu in tutte le sue tonalità. In ambienti simili è importante rispettare la palette di colori perché sono quelli che ti restituiscono il senso d’estate e di vita. Puoi anche alternarli nelle stanze oppure alle pareti giocando con l’uso del doppio colore. In alternativa, esistono delle carte da parati stile marinaro o con temi a base mare che possono richiamare molto l’atmosfera.
Una scelta più audace potrebbe essere il giallo che rimanderebbe al sole.
Materiali e tessuti
Vimini, paglia e bambù sono i materiali ideali per un arredamento mediterraneo da sfruttare nelle case al mare. Solitamente usati all’esterno, sono ottimi per ceste, sedie e mobili d’arredo. Grazie alla loro resistenza all’acqua, non dovrai preoccuparti di bagnarli o di toglierti il costume appena rientri: non farai danni.
Per quanto riguarda i tessuti, invece, dovresti buttarti sul lino, sul cotone, sulla canapa e sullo iuta. Tutti molto leggeri e traspiranti ottimi per ricoprire divani, poltrone o letti ma anche da usare come tende.
Le stanze
Trattandosi di una seconda casa, ti conviene acquistare pochi mobili ma funzionali. Non avrai bisogno di tutto ciò che possiedi nella tua prima casa, ma solo dell’essenziale. Quindi, qualsiasi sia il tipo di design da te scelto, punta comunque sul minimalismo.
Questo vale per la cucina, per il salotto, per la camera da letto e per il bagno: l’importante è che sia presente l’essenziale. Anche perché molte di queste case hanno spazi ridotti e quindi bisogna organizzarsi per bene, ricorrendo anche a mobili a comparsa o a divani letto.
Ciò che puoi fare per impreziosire e personalizzare le scelte d’arredo è inserire elementi a tema mare. Possono essere degli oggetti decorativi (una bolla con dentro sabbia finta e conchiglie), asciugamani con disegni legate al mare o alla navigazione, quadri raffiguranti velieri o l’orizzonte…
Le possibilità sono numerose. Non c’è bisogno neanche di eccedere, ma solo di scegliere con gusto.
Gli spazi esterni
È difficile avere una casa al mare senza terrazzo o giardino. Gli spazi aperti d’estate sono importanti e possono essere sfruttati soprattutto la sera.
Qui puoi scegliere l’arredamento a seconda dello spazio che hai a disposizione e di come intendi sfruttare questo angolo. Potresti metterci un barbecue con un grande tavolo e delle sedie; oppure, potresti optare per mobili che favoriscono il relax. Un’ottima scelta sarebbe la poltrona sospesa. È simile a un dondolo, piena di cuscini ed è l’ideale per passare il tempo a leggere o a riposarsi dopo la giornata al mare.
Ristrutturare casa al mare conviene
Arredamento, tessuti, colori sono tutte cose che sta a te scegliere. Il primo passo da fare, però, è optare per ristrutturare la casa al mare. Solo nell’ambito di questi lavori potrai rinnovare l’ambiente, ma anche fare delle scelte più consapevoli dal punto di vista energetico, sfruttando anche le detrazioni fiscali presenti.
